Buy Nothing nella Silicon Valley: Condivisione, Connessione e Pelle di Serpente

Anche in Silicon Valley si è diffuso il Buy Nothing Project. Nato come una semplice idea per ridurre gli sprechi e favorire le connessioni locali, si è trasformato in una rete dove le persone condividono di tutto, dagli oggetti di uso quotidiano alle offerte più bizzarre e inaspettate.

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di Pamela Campaner

I gruppi Buy Nothing della Silicon Valley operano attraverso gruppi locali su Facebook.

I membri pubblicano articoli di cui non hanno più bisogno o richiedono ciò che stanno cercando. Le regole sono semplici: tutto deve essere donato gratuitamente—niente denaro, niente scambi, solo pura generosità. Questi gruppi sono organizzati per quartiere, garantendo che le persone con cui si scambiano oggetti siano vicine che il recupero sia semplice. Spesso vengono semplicemente lasciati fuori dalla porta e nessuno li tocca.

Personalmente ho ricevuto molto quando mi sono trasferita: l’aspirapolvere, un slow cooker, un set di pentole praticamente nuove, una tastiera wireless apple e addirittura una valigia Samsonite con cartellino. Analogamente ho cercato di fare del mio meglio nella reciprocità del dono, sempre in un’atmosfera amichevole e accogliente dove nessuno mai giudica ciò che dai o ciò che ricevi. In una zona del mondo dove la tecnologia e le tendenze dominano, Buy Nothing ricorda ai residenti della Silicon Valley che le cose più preziose non si comprano—si condividono.

Come già abbiamo detto molte volte, la Silicon Valley è un luogo dove la gente va e viene con grande frequenza. Quindi non si tratta solo di liberarsi di vecchi oggetti, ma spesso di non poter portare via tutto o di non poter comprare tutto appena si arriva. La cosa divertente è che non tutto nel Buy Nothing è semplice come prendere un frullatore o regalare vestiti per bambini ormai cresciuti. I gruppi Buy Nothing della Silicon Valley sono pieni di offerte che mostrano quanto la comunità possa dare valore a oggetti curiosi e decisamente insoliti.

Ecco alcune delle cose più inaspettate che hanno trovato una nuova casa grazie a questi gruppi:

- Pelle di Serpente Dopo la Muta. Sì, hai letto bene. Qualcuno nella Silicon Valley ha effettivamente regalato una pelle di serpente dopo la muta. E come vedi nelle foto anche più di una volta. Che sia per un progetto artistico originale o come oggetto da osservare in classe durante il laboratorio di scienze, la pelle del serpente ha trovato una nuova casa grazie alla comunità Buy Nothing. Chi avrebbe mai pensato che le pelli di serpente potessero essere così richieste?

-Gusci d’Uovo. Una mamma con una famiglia numerosa ha pensato che i gusci delle tante uova utilizzate tutte le mattine per la colazione potessero interessare a qualcuno, e li ha proposti. Li ha presi un’altra signora per il suo secchio di vermi.

-Snack Mezzi Consumati. Ora, questo potrebbe farti alzare un sopracciglio. Sebbene sia comune condividere cibo non aperto e non deperibile, sono  molti i casi in cui i membri hanno offerto sacchetti di patatine già aperti o vasetti di burro di arachidi parzialmente usati. Credici o no, c’è sempre qualcuno disposto a prenderli.

Quindi, la prossima volta che ti trovi con qualcosa da dare via—o se sei alla ricerca di qualcosa di davvero unico—considera di unirti a un gruppo Buy Nothing o crearne uno nel tuo quartiere. Chissà? Potresti scoprire che una pelle di serpente mutata o qualche guscio d'uovo sono proprio ciò di cui hai bisogno—o almeno, troverai una comunità che valorizza il dare più del ricevere.